Il 14 febbraio u.s. è stato sostituito il precedente sistema informativo per la gestione presenze (ESS)
con il nuovo Employee Self Service Fiore.
Da quel momento sono stati aperti numerosi reclami, segnalazioni di errori e commenti negativi da
parte di tanti lavoratori che ne fanno uso.
Tim dopo aver abbandonato un sistema funzionante e collaudato da anni, a supporto di tutti i
dipendenti, con oltre 500 lavoratrici/tori professionali (ex punti delega), ha introdotto questa nuova
modalità che di fatto ha prodotto: mancate sincronizzazioni degli istituti, (es.reperibilità, permessi L.
104, straordinari ecc.) disguidi, disagi e continui errori.
Abbiamo ragione di ritenere, peraltro, che tale sistema non abbia costi inferiori rispetto al
precedente, e che quindi non sia neanche economicamente vantaggioso.
L’implementazione del nuovo sistema, risulta inefficiente ed ha subito evidenziato le seguenti
criticità:  Si blocca ed è lentissimo;  visualizzazione non utile per gli smartphone, problema per i lavoratori TOF;  non è accettata la digitazione delle ore e minuti;  non risulta possibile giustificare due tipi diversi di assenze per lo stesso giorno (ad esempio
permesso mamma-papà e permessi retribuiti individuali);  coinvolgimento continuo dei Responsabili, i quali, non essendo loro mestiere, rimandano al
Competence Team che non risponde;  sono stati riscontrati disallineamenti anagrafici / IBAN;  non si riescono ad inserire le prestazioni di reperibilità;  il tutto senza la formazione minima e senza dare la cd “ indisponibilità “ sul posto di lavoro per
effettuare i dovuti caricamenti.
In aggiunta a quanto evidenziato esiste contestualmente la situazione emergenziale del “COMPETENCE TEAM”, struttura che si trova nell’azienda HRS e costruita a seguito della ennesima
e disastrosa “razionalizzazione” di TIM, il superamento dei “PUNTI DELEGA”.
Qui lavorano alacremente e con il massimo impegno centinaia di colleghe/i che pur “facendo i
salti mortali” per affrontare al meglio l’enorme massa documentale che ricevono, si trovano a
gestire il tutto con delle procedure aziendali “farraginose”. Procedure che partecipano
all’accrescimento dei “DISAGI” verso le migliaia di lavoratrici e Lavoratori che quotidianamente
cercano diligentemente di rispettare le indicazioni aziendali. Tuttò cio’ alimenta un clima già da tempo di forte disaffezione !
L’Azienda intervenga con urgenza su quanto evidenziato e dia l’opportunità a TUTTI di poter
lavorare sul sistema SENZA SUBIRE DANNI ECONOMICI O AMMANCHI NELLE PROSSIME BUSTA
PAGA!!!!
Naturalmente le scriventi si aspettano che TIM NON proceda con eventuali addebiti di assenze
ingiustificate/altro, fino alla completa funzionalità del programma.
Questa situazione sta producendo pesanti conseguenze sui lavoratori, in termini di stress e criticità.
Invitiamo perciò l’azienda a rivedere completamente questa organizzazione che ha pervicacemente
voluto ma che in realtà si sta dimostrando fallimentare, sia per il tempo tolto al lavoro produttivo e, ribadiamo, sia per la disaffezione che produce nei confronti dell’azienda.

Lascia un commento