Roma 13 novembre 2020

Vista la situazione gravissima che impatta su tutto il settore dello spettacolo, nei mesi scorsi,
e anche recentemente, le stesse parti sociali hanno inviato diverse richieste di incontro con il
Ministro senza ottenere alcun riscontro.
Ora, il Ministro Franceschini preannuncia, con un comunicato, due decreti a favore dei
lavoratori dello spettacolo. Ci riserviamo di esprimere il nostro giudizio dopo aver letto i
decreti.
Ovviamente, il Ministro può ricevere chi vuole, ma quando si interviene con misure dirette ai
lavoratori, per garantire la reale efficacia di queste misure, Franceschini dovrebbe
confrontarsi in tavoli istituzionali con chi rappresenta la complessità del lavoro nello
spettacolo.
Del resto in questi mesi, purtroppo, abbiamo assistito a un susseguirsi di misure molto
parziali e, quindi, poco efficaci proprio perché il Ministero non ha mai avviato un vero
confronto con le parti sociali.
Ribadiamo che solo un tavolo permanente, a cui partecipano le imprese ed i sindacati può
determinare interventi adeguati a un reale sostegno all’occupazione dei lavoratori.
Sottrarsi a questo confronto significa dare il colpo mortale ad un settore particolarmente
fragile in questo momento, ma fondamentale per il suo ruolo sociale.


Il Segretario Generale SLC CGIL
Fabrizio Solari

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