In queste ore le Segreterie Nazionali di Slc CGIL – Fistel CISL E Uilcom UIL si stanno attivando presso i maggiori committenti di appalti di attività di customer care affinché venga data un’accelerata al processo di remotizzazione del lavoro anche nelle aziende in outsourcing.

Abbiamo sollecitato i committenti più importanti del settore (da Tim a Vodafone, da WindTRe a Fastweb, da Poste a BNL, da Mediolanum a Intesa San Paolo, da INPS ad Enel, da Ing ad Agos) e le più grandi aziende in outsourcing (da Abramo CC a System House, da Almaviva a Covisian, da Comdata a Call & Call, da Acea a Network Contact, da Sogei a Teleperformance, da Distribuzione Italia a tante altre) affinchè vengano meno definitivamente le rigidità e le titubanze sui temi logistici ed amministrativi legati, per esempio, alle licenze informatiche.

Questa è l’ora della responsabilità verso le migliaia di lavoratrici e lavoratori che, in queste ore, stanno dando una prova di professionalità senza pari. Occorre procedere ulteriormente senza indugio con l’unica manovra che può coniugare la sicurezza delle persone con la continuità di servizi importanti per la collettività: il lavoro agile… la Remotizzazione!!

Ci aspettiamo dalle aziende in outsourcing e dai committenti un immediato cambio di passo.

In caso contrario saremo al fianco dei lavoratori nel tentativo di salvaguardare in ogni modo  la loro salute sui posti di lavoro.

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