In data odierna si è svolto presso al sede centrale di INPS a Roma l’incontro tra l’Ente, le OO.SS. Nazionali e territoriali e Comdata, la quale era presente in rappresentanza della RTI che ha costituito insieme a Network Contact.

INPS ha comunicato che il TAR ha respinto il ricorso dei primi due ricorrenti. La RTI uscente ha fatto ricorso il secondo grado al Consiglio di Stato. 
INPS pertanto è pronta a contrattualizzare con  la RTI Comdata – Network Contact, in attesa del giudizio di secondo grado del Consiglio di Stato. 

INPS considera adeguata la documentazione presentata dalla RTI vincitrice, sono in attesa della valutazione positiva anche da parte dell’Agenzia Entrate e Riscossioni per poter procedere alla stipula del contratto. Si aspettano che questo possa accadere entro la fine di luglio, al più tardi ai primi di agosto.
Il mese di agosto verrà considerato un mese “da congelare” per garantire la corretta fruizione delle ferie per gli operatori impiegati sulla commessa. 
Si procederà al conteggio dei giorni previsti per il passaggio di consegne a partire dal 2 settembre. 
Entro il 1 dicembre è  prevista la fine del processo del passaggio di consegne e da quel giorno inizierà l’effettiva prestazione della commessa da parte della RTI Comdata – Network Contact. La data definitiva sarà resa nota conunque dopo la contrattualizzazione.

Le OO.SS. hanno ribadito anche in questa riunione le loro richieste per la corretta applicazione della clausola sociale, ovvero:

– garanzia del perimetro occupazionale, comprensivo dei lavoratori a tempo indeterminato, determinato, apprendisti, in somministrazione, impiegati da aziende che lavorano la commessa in subappalto

– condizioni economiche e normative (livelli di inquadramento, profili orari, mansioni, scatti di anzianità, rispetto dell’art. 18)

– territorialità e quindi vicinanza delle nuove sedi con quelle attuali

– CCNL da applicare anche in caso di subappalto. 
Le OO.SS. confederali hanno sottolineato l’importanza che anche ai lavoratori in subappalto sia applicato il CCNL TLC, in coerenza con l’accordo sul costo minimo al minuto basato sul suddetto contatto, che è stato sottoscritto prima dell’apertura della gara e su cui essa si basa. Riteniamo infatti incoerente e sbagliato che possa esserci un vantaggio competitivo sulla base di applicazione di CCNL che prevedono costi inferiori a quello sul quale si è basata la gara. 

La RTI subentrante ha confermato che a partire dal 2 settembre si dovrà lavorare per sottoscrivere l’accordo per la clausola sociale. 
Lo switch della attività sarà completato presumibilmente il 1 dicembre 2019.
La RTI ha inoltre confermato che si farà carico dell’intero perimetro e dei siti attualmente operativi, predisponendo sedi adeguate che tengano il più possibile in considerazione le esigenze dei lavoratori di vicinanza chilometrica alle sedi attuali.
La RTI ha inoltre confermato che i 6 mesi da cui nasce la soglia del diritto alla clausola sociale è da contare a partire dalla data della stipula del contratto. Le persone che dovessero avere un’anzianita di servizio inferiore non perdono automaticamente il diritto, ma lo maturano in subordine a chi lo ha maturato per primo. 
COMDATA ha affermato che i lavoratori saranno assunti con contratti ex novo, ma che le condizioni normative ed economiche precedenti saranno confermate poiché sarà riconosciuta la professionalità acquisita e, di conseguenza, l’anzianita convenzionale e tutti gli istituti contrattuali che da essa conseguono (livelli, anzianità, profili orari, mansioni, art. 18). 

Per quanto riguarda il subappalto, la RTI subentrante valuterà i casi in cui mantenere il rapporto di subappalto e quelli in cui mantenere l’attività al suo interno. 

Le parti si sono date appuntamento ai primo di settembre per iniziare il confronto in sede aziendale per l’applicazione della clausola sociale. Le OO.SS. hanno ribadito l’importanza di mantenere costante il dialogo anche con INPS in quanto garante di un corretto processo. 

Roma, 25 luglio 2019

Le Segreterie Nazionali 
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL Telecomunicazioni

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