Il giorno 17 aprile le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom UIL, Ugl Informazione, Libersind-ConfSal si sono incontrate con Rai per definire le modalità di attuazione di quanto contenuto nel rinnovo del CCL sottoscritto il 28 febbraio 2018 in materia di WELFARE.

Si è concordato di avviare la gara pubblica per l’assegnazione dell’appalto per la fornitura di una piattaforma welfare (la materia sarà oggetto di un verbale tra le parti), indicativamente si sono concordate le prestazioni che di seguito elenchiamo (lista esemplificativa e non esaustiva):

• Viaggio studio, • Colonie estive, • Asili nido e baby parking, • Baby sitter, • Ludoteche, • Premi scolastici e borse di studio, • Tasse iscrizioni/rette universitarie, • Acquisto di libri di testo, • Rimborso spese per badanti, • Help desk per anziani, • Palestre, • Seminari, • Terme e centro benessere, • Infermieri, • Case di risposo e cure, • Contribuzione previdenziale (va stipulato accordo con Craipi), • Assistenza sanitaria (va stipulato accordo con Fasi), • Pratiche amministrative, • Buoni acquisto, • Disbrigo commissioni, • Pagamento mutuo, • Servizi per auto e casa, • Abbonamenti a teatri e cinema, • Viaggi, • Corsi di lingua e corsi extraprofessionali, • Abbonamenti a riviste, • Convenzioni presso vari esercizi indicati su tutto il territorio nazionale.

Ricordiamo che il valore della prestazione è totalmente detassato. Le prestazioni potranno essere effettuate direttamente (voucher) in convenzione o con rimborso. La gran parte delle prestazioni potranno essere fruite anche dai familiari (come indicato all’art. 12 del TUIR).

Il valore del welfare richiesto dal lavoratore sull’anno non potrà poi essere successivamente convertito in denaro, ovviamente per ragioni fiscali. Quindi il lavoratore dovrà fruire del valore delle prestazioni entro il tempo di scadenza, l’idea è quella di andare oltre il normale anno di durata, magari 18 o 24 mesi. Nel caso di scadenza si potrebbe decidere, per evitare di perdere il valore, di riversare la somma in contribuzione previdenziale, ma questa è una valutazione ancora non definita.

Ogni lavoratore, sulla base degli accordi sottoscritti il 12 dicembre 2018 (PdR e Fringe Benefit) e di quanto contenuto nel CCL in ambito welfare ed enti bilaterali, potrà gestire un pacchetto economico trasformabile, su propria richiesta (tramite applicativo software), in prestazioni a sua scelta.

Al momento i valori economici nelle disponibilità dei lavoratori sono: 1. I 250€ erogabili nel mese di aprile di ogni anno (valore che quest’anno sarà somministrato in buoni benzina); 2. Il valore del Premio di Risultato (quest’anno 1.450 €), in caso di scelta opzionale del welfare del 50% genererà un incremento del valore del premio raggiunto dell’8%, invece con l’opzione 100% genererà un incremento del valore del premio raggiunto del 12%; 3. Il corrispettivo del valore del finanziamento annuale dell’Ex Arcal (1.800.000 €) da ripartire fra tutti i lavoratori previo accordo tra le parti, ferma restando una valutazione sul mantenimento di alcune prestazioni Arcal non convertibili in welfare.

Le parti (come definito in CCL) dovranno istituire una Commissione composta da tutte le OO.SS. firmatarie l’intesa, al fine di verificare e valutare la gestione delle prestazioni da parte della piattaforma welfare. Saranno comunque predisposti strumenti per la verifica costante della qualità delle prestazioni da parte dei lavoratori e, al fine di rendere lo strumento efficace, si procederà ad una “formazione” del personale sull’utilizzo dello strumento e sulle relative prestazioni.

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