In data 5 luglio 2018 , presso la sede del Ministero del Lavoro di Roma, si è svolto il previsto incontro tra la
Direzione Sielte, le Segreterie Nazionali di SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL e il Coordinamento Nazionale
delle RSU, per affrontare il problema legato alla richiesta Aziendale di prolungare l’attuale CASSA
INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA per un altro anno, in base all’art. 22/bis della legge 148/2015, al
fine di scongiurare un esubero dichiarato di 500 lavoratori .
Alla fine di una complessa trattativa si sono trovate le condizioni per raggiungere un accordo basato su questi
elementi fondamentali :
MANTENIMEMTO DEL PERIMETRO OCCUPAZIONALE ;
FORMAZIONE ;
INTERNALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ .
L’accordo prevede il ricorso allo strumento della CIGS ma come sostegno ad un percorso di formazione con il
coinvolgimento di quasi tutte le figure professionali presenti in Azienda (950 lavoratori , su un organico di
1421 ), in un percorso di formazione “on the job”, con l’assistenza di TUTOR aziendali qualificati – sessioni in
aula con corsi mirati con l’obiettivo principale di approfondire e migliorare le competenze attuali e
aggiornarle, sia per l’acquisizione di nuovi clienti, sia per adeguare il know-how in base alle innovazioni
tecnologiche (passaggio dal rame alla fibra). Per tale motivo all’accordo Ministeriale verranno allegate tutte le
schede dei progetti formativi. A tutti coloro che parteciperanno ai percorsi formativi l’Azienda integrerà la
retribuzione al 100% e alla fine del periodo complessivo di un anno riconoscerà un importo di 350 euro e ogni
lavoratore potrà essere coinvolto dai processi formativi in un anno per un massimo di 3 mesi.
Per l’ottenimento della proroga della CIGS è condizione indispensabile un coinvolgimento attivo delle regioni ,
nelle quali ricadono i 500 esuberi , e la presentazione di un piano di riorganizzazione e un piano di investimenti
concreto.
Il piano di investimenti presentato dalla Sielte prevede una spesa totale di 7.300.000 euro , di cui 4.300.000
euro per mezzi attrezzatura e dotazioni informatiche -2.000.000 euro per sostenere le iniziative formative e di
aggiornamento,riqualificazione e specializzazione del personale- 1.000.000 euro per sostenere l’attuazione di
politiche attive del lavoro , anche attraverso l’outplacement.
È chiaro che il piano complessivo si rende necessario anche per consentire una vera riorganizzazione Aziendale
che punta a migliorare i processi interni con un recupero sull’organizzazione e sulla efficienza della gestione,
puntando infine sulla formazione indispensabile per migliorare le competenze tecniche e professionali
richieste dalle nuove condizioni di mercato.
L’accordo decorrerà dall’8 Agosto 2018 sino al 7 Agosto 2019 e sono previste tutte le verifiche trimestrali con
le OOSS Nazionali , le RSU e il Comitato di Pilotaggio per monitorare il buon andamento della formazione e
dell’applicazione complessiva dell’accordo.
All’interno dell’accordo complessivo sono state previste 100 mobilità volontarie e 100 nuove assunzioni
attraverso il cambio-mix.

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